COVID-19 e ZONA ROSSA. Prendiamola con psicologia

Mar 14 AdminComment Closed

Da domani, 15 marzo 2021, la Provincia di Arezzo sarà ZONA ROSSA, con nuove restrizioni su tutto il territorio e sulle abitudini di vita delle persone.

Come in un deja-vu poco piacevole sembra di essere tornati indietro, sembra che questo virus non ci lasci più e condizioni sempre di più le nostre vite, le nostre relazioni e le nostre consuetudini.

Tornano paure, preoccupazioni, frustrazioni, noia e rabbia (per alcuni non se ne sono mai andate).

Quindi ecco alcuni consigli per ridurre lo stress e favorire il benessere in questo secondo, molto difficile, periodo.

Fai dei respiri lenti: inspira dal naso ed espira dalla bocca.

Respirare lentamente è uno dei modi migliori per ridurre lo stress, perché segnala al cervello di far rilassare il corpo.

Presta attenzione a come ti senti e a cosa stai pensando, senza formulare giudizi. Invece di rispondere o reagire a questi pensieri e sentimenti, prendine atto e lasciali andare.

Per maggior informazioni di seguito il link di un mio articolo a riguardo: https://www.dottoressasimonaturchetti.it/il-respiro-calma-la-mente/

Parlare con persone di cui ti fidi può aiutare. Mantieni contatti regolari con le persone a te più vicine. Condividi con loro i tuoi sentimenti e le tue preoccupazioni.

Per fortuna viviamo in un periodo storico in cui la tecnologia in questo può aiutare quindi via libera a chiamate, videochiamate, messaggi, vocali e foto per tenere calde le relazioni.

Certo, una telefonata o un messaggio non sostituiranno mai il piacere di un abbraccio o di una carezza, questo lo sappiamo, ma ci aiutano a sentirci meno solo e a far sentire anche gli altri meno soli.

Perché è un periodo in cui DOBBIAMO stare distanti, ma possiamo restare vicini emotivamente, se lo vogliamo.

La noia e la clausura possono portare a sregolatezza di orari, di alimentazione e di comportamenti aumentando il senso di frustrazione, impotenza e disagio che questo periodo può portare con sé.

Porsi degli obiettivi giornalieri da portare a termine permette di sentirsi più realizzati e dà il senso di non sprecare il proprio tempo inutilmente.

Ogni giorno fare una cosa che “deve essere fatta”, ma che non ci andrebbe di fare, come il cambio dell’armadio stagionale, stirare, pulire la macchina e un cosa che invece “ci va di fare”, cioè qualcosa che facciamo per noi e per il nostro piacere, come ad esempio un bel bagno caldo con sali e candele, concedersi un libro con una tisana calda o un bel film sul divano.

Cosa fare:

Svegliarsi e andare a dormire a orari regolari ogni giorno;
Curare l’igiene personale;
Mangiare pasti sani a orari regolari;
Fare esercizio regolarmente. Anche solo 3 o 4 minuti di esercizio fisico leggero, come una camminata o fare stretching sono d’aiuto;
Stabilisci quali sono gli orari di lavoro e quelli di riposo;
Lasciati del tempo per fare quello che ti piace;
Fai delle pause regolari dalle attività condotte al computer.

Cosa non fare:

Non fare uso di alcol o droghe per affrontare paure, ansia, noia o isolamento sociale.

Non aspettarti troppo da te stesso nei momenti difficili. Accetta il fatto che certi giorni potrebbero essere più produttivi di altri.

Prova a ridurre l’esposizione alle notizie che guardi, leggi o ascolti e che ti causano ansia o malumore. Cerca le informazioni più recenti da fonti autorevoli in momenti specifici della giornata ad esempio guardare UN SOLO telegiornale, meglio quello della sera, e togliere le notifiche dalle app di aggiornamento.

Anche aiutare gli altri può farti bene. Se riesci, offri supporto alle persone della tua comunità che potrebbero averne necessità o a quegli amici che sai si potrebbero sentire più soli o a disagio.

Molte linee telefoniche di assistenza sono state già riattivate per sostenere la popolazione ed offrire aiuto.

Inoltre, non esitare a cercare l’aiuto di un professionista se pensi di averne bisogno.

Nonostante la Zona Rossa le prestazioni psicologiche, essendo prestazioni sanitarie, sono garantite. Sull’autocertificazione è necessario riportare “motivi di salute” ed è possibile spostarsi per l’appuntamento anche da fuori Comune.

Gli appuntamenti in studio, quindi, potranno svolgersi regolarmente mettendo in atto tute le misure di sicurezza anti-contagio, altrimenti è possibile effettuare gli incontri in modalità online (Skype, Meet, Zoom, Whatsapp, Discord, FaceTime).

Dott.ssa Simona Turchetti

“Noi siamo le nostre relazioni”